
in ricordo di Bruno Caccia – recital
La nuova produzione teatrale, in ricordo di Bruno Caccia – recital, della compagnia Eleonora Frida Mino fa parte della seconda edizione della rassegna “Il Coraggio di Emanuela”, il progetto con in quale Eleonora Frida Mino lo scorso anno ha
ricordato il Trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
“Via Sommacampagna, in ricordo di Bruno Caccia”
il recital
Di e con:
Eleonora Frida Mino, Pietra selva, Raffaella Tomellini
lunedì 26 giugno, ore 20.30
ingresso libero
Centro Commensale Gruppo Abele
via Sestriere 34
Compagnia Eleonora Frida Mino, con la collaborazione di
Viartisti Camaleonte 2.0
Focus
26 giugno 1983: omicidio di Bruno Caccia. Quest’anno ricorre il quarantennale della morte del procuratore piemontese, ucciso in via Sommacampagna a Torino mentre era a spasso col suo amato cocker. Un cane, testimone dell’ennesimo delitto mafioso, ma il primo e l’unico omicidio di un Procuratore della Repubblica avvenuto a Torino ad opera della ’ndrangheta.
Il 26 giugno Eleonora Frida Mino, Pietra Selva e Raffaella Tomellini dedicano un ricordo speciale a questa figura di spicco nella lotta contro le mafie con il recital VIA SOMMACAMPAGNA: in ricordo di Bruno Caccia.
La nuova produzione teatrale fa parte della seconda edizione della rassegna “Il Coraggio di Emanuela”, il progetto con in quale Eleonora Frida Mino lo scorso anno ha ricordato il Trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Il progetto è tra i vincitori del bando “Bruno Caccia – promozione della legalità“.
i partners
I partners grazie ai quali è possibile il carattere diffuso della rassegna sono l’associazione Libera contro le mafie, il Gruppo Abele e Centro Commensale Binaria, la Circoscrizione 3, alcune direzioni didattiche torinesi e istituti come il Plana e l’Avogadro, e per la parte artistica la Compagnia Viartisti Camaleonte 2.0. La seconda edizione de Il Coraggio di Emanuela è realizzata con il sostegno di FONDAZIONE PER LA CULTURA TORINO/CITTA’ DI TORINO.
il concept
“Il recital – spiega Eleonora Frida Mino – fa parte di un viaggio ‘diffuso’ nello spazio e nel tempo che con una squadra tutta al femminile abbiamo intrapreso lo scorso anno con il progetto ‘Il coraggio di Emanuela’. Per troppo tempo l’omicidio del Procuratore Caccia è caduto nell’ oblio, non solo mediatico. Ancora oggi molti ignorano chi sia quell’incredibile uomo e professionista cui è dedicato il Palazzo di Giustizia torinese e che già negli anni ’80 capì com’era strutturata e operativa la ‘ndrangheta qui al nord. Quel delitto per tanti anni venne quasi dimenticato: se ne parlò poco e ancora oggi ci sono tratti poco chiari e una verità giudiziaria non completa.
Durante il cammino che nel 2012 ho intrapreso, dal racconto del giudice Giovanni Falcone a quello del 2022 dedicato alla poliziotta Emanuela Loi, ho sentito il dovere di dare VOCE anche alla figura del procuratore Bruno Caccia, che era un uomo giusto: voce al suo lavoro, alla sua vita coraggiosa, al suo sacrificio”.
È nato così un recital scritto a sei mani, con Pietra Selva e Raffaella Tomellini, registe e attrici da sempre dedite al teatro di impegno civile. La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie al contributo dei figli del Procuratore Caccia, che con generosità e cuore hanno condiviso con le autrici i ricordi e la memoria del loro papà.
La rassegna 2023 compie un viaggio spazio-temporale, che si svilupperà nell’arco di tutta l’estate fino all’autunno anche fuori Torino, toccando diverse tappe (le informazioni sulle date e sulle località sono disponibili sul sito)
Per informazioni consultare il sito Eleonora Frida Mino
Info e prenotazioni
Direzione artistica del progetto di Eleonora Frida Mino
Progetto elaborato con la collaborazione di Laura De Bortoli e Raffaella Tomellini
Ufficio stampa Eleonora Frida Mino: Laura De Bortoli, 3479904041, eleonora@eleonorafridamino.com