L’ananas e no(n solo)

Presentazione del libro Ananas no (Bompiani) di Cristiano Cavina.

 

Quando: martedì 26 novembre ore 18:30
Dove: Binaria centro commensale, via Sestriere 34

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A partire dal suo ultimo libro una chiacchierata con Cristiano Cavina su letteratura, musica e tanto altro!
Modera l’incontro Francesco Piperis, giornalista radiofonico di RBE Radio e TV.

Focus

Ogni carattere ha la sua pizza e ogni pizza il suo carattere: questa è una delle poche certezze di Manolo Moretti, ex sovrintendente della polizia penitenziaria e ora pizzaiolo del Gradisca di Galatea a Mare, in Romagna. Moretti ci mette poco a capire se chi ha di fronte è un tipo concreto da Prosciutto e funghi, un esagerato Doppio salame piccante o un raffinato Bufala con basilico. Ma nemmeno il suo principale Vittor Malpezzi – che, ironia della sorte, è un ex pregiudicato – potrà mai convincerlo a preparare una pizza con l’ananas sopra.
Nonostante i battibecchi tra Moretti e Malpezzi a proposito di frutta tropicale, le cose in pizzeria procedono a gonfie vele fino a che, proprio la sera in cui la cameriera Channèl, appassionata di true crime, si è presa ferie, succede qualcosa di eccezionale: la morte fa capolino tra i tavolini del Gradisca e i carabinieri devono aprire un’indagine. Nell’aria dolce della Romagna di fine estate, un delitto ci sta proprio come l’ananas sulla pizza: è un corpo estraneo, inquietante, incomprensibile. Ma non è così per tutti: la Channèl, per esempio, è entusiasta di poter finalmente avere a che fare con un vero crimine. E per Moretti, che ha un passato pieno di segreti e una singolare incapacità di tenersi lontano dai guai, potrebbe essere l’occasione per ammettere che quello dietro il forno delle pizze è un nascondiglio da cui deve trovare il coraggio di uscire. L’ananas no è l’atto di nascita di un nuovo detective più che mai improbabile eppure carico della profonda umanità di chi maneggia ogni giorno la pasta di cui noi umani siamo fatti.
Con Manolo Moretti, Cavina dà vita a un grande personaggio, capace di infondere a questo giallo tutta l’autenticità, la malinconia e l’allegria delle nostre estati italiane.

 

People

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Cristiano Cavina è nato a Casola Valsenio, in Romagna, nel 1974. Per metà della sua vita ha fatto il pizzaiolo. Per l’altra metà ha scritto libri. Le sue passioni sono evidenti fin da piccolo, leggere tantissimo e di tutto, avventura, fantascienza, classici russi, americani contemporanei… e inseguire il pallone nel campo dell’AC Casola, dove gioca in tutte le categorie, dai pulcini agli esordienti all’under 18.
Allergico agli studi, si mantiene con qualsiasi lavoro gli capiti: muratore, portalettere, pizzaiolo. Cresce con i racconti dei vecchi, conosce così la storia che c’è dietro la sua famiglia e il suo paese.
I suoi libri sono i tanti volti di Cristiano Cavina, quello del bambino legato al paese, alla famiglia, quello dell’adulto che scopre un “padre” proprio quando sta per avere un figlio; c’è il mondo vissuto attraverso i racconti della nonna Cristina, dove rivediamo l’Italia degli anni cinquanta, c’è il mondo delle scuole elementari, fatto di giochi, fantasie, paure e sogni adolescenziali, c’è il mondo adulto, di oggi, contemporaneo, ma che resta sempre aperto al passato, con “fantasmi” che rientrano nella vita del protagonista ma non dall’ingresso principale.
Cristiano Cavina è così, un uomo semplice che mette in scena la realtà che ha conosciuto da vicino donandole la forza dell’avventura. Non sapremo mai quanto di vero ci sia in quelle sue pagine macchiate di inchiostro.

A seguire, un “firmacopie unto con la pizza di Berberè” un momento aperitivo offerto da Binaria.

L’ananas e no(n solo) è un evento gratuito.

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Data

Nov 26 2024

Ora

18:30 - 19:30

Luogo

Binaria Torino
Categoria
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